Questo pomeriggio è stata inaugurata la Mostra temporanea SULLA MADRE TERRA, frutto del concorso fotografico promosso come segno concreto di sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità in occasione della XIV Giornata Nazionale per la Custodia del Creato e della 105ma Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato.
Una mostra che racconta la “madre Terra” con le sue bellezze e le sue vulnerabilità; “casa comune” che è stata data in dono alla famiglia umana per abitarla e averne cura. Dono che spesso non viene custodito.
Obiettivo di questa mostra è di far crescere in ognuno di noi “una rinnovata volontà di fare della Terra la casa comune che ci accoglie tutti, una casa di porte aperte, un luogo di comunione e di convivenza benefica”.
Come ha scritto Papa Francesco nell’Enciclica Laudato Sii “abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti. I cambiamenti climatici sono un problema globale con gravi implicazioni ambientali, sociali, economiche, distributive e politiche, e costituiscono una delle principali sfide attuali per l’umanità…Molti poveri vivono in luoghi particolarmente colpiti da fenomeni connessi al riscaldamento, e i loro mezzi di sostentamento dipendono fortemente dalle riserve naturali e dai cosiddetti servizi dell’ecosistema, come l’agricoltura, la pesca e le risorse forestali….è tragico l’aumento dei migranti che fuggono la miseria aggravata dal degrado ambientale, i quali non sono riconosciuti come rifugiati nelle convenzioni internazionali e portano il peso della propria vita abbandonata senza alcuna tutela normativa.”
La mostra è suddivisa in due sezioni: Tutela del Creato e Migrazioni e integrazione.
Gli scatti esposti sono stati selezionati tra i tanti pervenuti in occasione del concorso. Sono il frutto di sguardi giovani provenienti da diverse parti d’Italia. Giovani tra i 18 e i 40 amni che hanno accolto l’invito della Caritas Diocesana, mettendosi in gioco e divenendo parte attiva di questa iniziativa di sensibilizzazione.
Ringraziamo il nostro Arcivescovo padre Roberto e don Marco Statzu, direttore della Caritas Ales-Terralba, il quale oggi ci ha offerto interessanti spunti di riflessione sulla Enciclica Laudato Sii. Grazie a Silvia Oppo, direttrice del Museo Diocesano Arborense, a tutte le persone presenti e a coloro che vorranno visitare la Mostra. Sarà possibile farlo fino a Domenica 22 dicembre.